World of Werewolf

Il lupo e il cristianesimo, Questioni simboliche

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LadyLilith
view post Posted on 25/8/2009, 15:38




Se m'è lecito dire la mia da ex-cattolica, conosco anch'io la storia di don Bosco, sul quale avevo dei fumetti ecclesiastici particolarmente istruttivi (in uno faceva pure un viaggio all'inferno e ritorno :P Dante, proteggici tu!)

Non dimentichiamoci il buon San Francesco, e San Rocco che è accompagnato da un cane.

Proprio sul binomio lupo/cane vorrei soffermarmi.

Spesso il popolo cristiano (ma più specificamente quello cattolico) viene paragonato a un gregge di pecore. Quando però è il singolo a essere preso in considerazione, scatta un'altra identificazione: il credente è anche associato alla figura del cane, il lupo ammaestrato.

Mi verrebbe da dire che quando i lupi vengono convertiti, essi diventano cani, quindi è una metafora della conversione: l'a-moralità del lupo era data dal suo essere selvaggio, da non aver ancora incontrato Dio: dopo averlo fatto, la sua natura si addomestica, e diventa il cane fedele.

Così, ma al contrario, è anche per le pecore: perchè il maligno è associato alle capre e non alle pecore? Ma perchè le capre sono molto più selvatiche delle pecore.

Le pecore stanno in gruppo, e non disubbidiscono al pastore; le capre invece fanno quello che vogliono, o perlomeno, non esistono i greggi di capre. da qui l'associazione capra-indipendenza, o anche eresia- maligno.

"I will kiss the goat!"

 
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Madiele
view post Posted on 26/8/2009, 23:07




vi è un accenno a queste conversioni nel mio del lupo verde, comunque il tema è affronatto anche nella monografia sul Lupo come simbolo dell'età dell'acquario.
 
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view post Posted on 17/10/2011, 11:17
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Esiste anche un testo "apocrifo" non riconosciuto ufficialmente dalla comunità ecclesiastica che tratta di san francesco e il "lupo" di Gubbio..ma la gente del posto ha sempre creduto alla vicenda:

Francesco, giunto un giorno nella città di Gubbio, apprese con dolore che la popolazione era spaventata, a causa di un grosso lupo e feroce che si aggirava nei dintorni e faceva strage di animali e persino di uomini .
Egli ebbe compassione di quella gente e, ispirato dal Signore, andò, solo ed inerme, ad affrontarlo. Quando la bestia gli apparve, si fece il segno della Croce e, tenendogli le braccia, disse: « Frate lupo, vieni qui da me; io ti comando da parte di Cristo che tu non faccia male né a me, né ad alcuno». Immediatamente il lupo si accostò a lui.
La folla che spiava da lontano tra il fogliame, tratteneva il respiro, mentre Francesco, chinato sul lupo, così parlò: «Frate lupo, hai fatto molti danni da queste parti, assalendo le creature del Signore e persino gli uomini , fatti ad immagine di Dio. Per questo ti meriti la forca, come ladro e assassino. La gente grida contro di te e ti è nemica. Ma io voglio, o frate lupo, che si faccia pace fra te e costoro».
Il lupo, come se comprendesse quelle parole, chinando il capo e agitando festosamente la coda, mostrava di accettare la proposta.
Francesco allora, volle precisare bene l’impegno, e aggiunse: « Frate lupo, poiché ti piace fare e mantenere questa pace, io ti prometto di farti dare gli alimenti ogni giorno, finchè vivrai, dagli uomini di queste terre, sicchè non patirai più la fame». Il lupo, rizzandosi in piedi, alzò la zampa anteriore e, in segno di fede, la pose nella mano del Santo, che la strinse felice e sorridente, fra lo sbalordimento e le lacrime dei presenti.
Da quel giorno la bestia, ammansita, entrava nelle case e riceveva cibo abbondante.
c' è chi dice che questo lupo fosse molto più grosso del normale e da alcuni era considerato un mannaro. da li il lupo visse a Gubbio andando d' accordo con gli abitanti del posto, morì di vecchiaia dopo due anni con gran rammarico dei cittadini.

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view post Posted on 6/3/2013, 23:02

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Abbiamo anche noi la "nostra" storia di conversione..San Domenico a Pretoro.
<< la leggenda vuole che tanti e tanti secoli fa una famiglia di boscaioli, che viveva al limitare del bosco, fu aggredita da un lupo che rapì il loro piccolo. I genitori disperati invocarono l'aiuto di San Domenico,che impietosito dalla situazione, operò il miracolo di ammansire il lupo, che riportò il bambino rapito alla famiglia. In ricordo di tale episodio si celebra a Pretoro una festa popolare, la prima domenica di Maggio, in onore di San Domenico "l'addomesticatore di lupi".((e di serpenti aggiungo io))>>
 
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18 replies since 18/7/2008, 21:15   1189 views
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