Lupi Mannari, Della Newton

Creature condannate, nelle notti del plenilunio, a subire orripilanti metamorfosi e ad assalire gli esseri umani e indifesi, spesso proprio le persono a loro amate, i licantropi costituiscono la figura più tragica del pantheon orrorifico. Ventitrè racconti tradotti per la prima volta in italiano riuniscono in questa antalogiai nomi più prestigiosi della narrativa fantastica che si sono magistralmente cimentati nella rielaborazione del mito del Lupo Mannaro, rilasciato anche dal cinema con il film "Wolf".
Dopo aver letto questo libro, le notti di luna piena non saranno più le stesse per noi...

Questo libro mi è stato regalato un po di tempo fa e nn ho ancora avuto il tempo di leggerlo!! Se avrò tempo e voglia potrò postare qualche raccontino estratto da questo libro!

Molto buono concentrarti su manly wade wellmann e seabury quinn

sono a metà di questo libricino!che pensate...l'ho trovato in una cartolibreria a soli 3 euri...!O_o in un cesto con vari libri a pochissimi euri!!ihihihihi presoo!!! sono interessantissimi i racconti...il mio preferito al momento li dentro è "immortale" ..raccontro breve...ma che mi ha colpito più di tutti!

Sai che ti invidio io invece ho trovato in modo analogo il libro opposto ovvero Vampiri. Darei una delle mie Zanne per averlo giuro. L'ho cercato dappertutto ma niente la mia caccia va avanti da ormai 5 anni senza successo. Me tapino non lo trovo nemmeno su internet, figurarsi nelle librerie.

esiste ancora, ma probabilmente ha cambiato titolo e layout

A sapere qual'è

Errata Corrige, hai ragione non c'è più... ma con sbn.it puoi cercare dove è una biblioteca che ce l'ha

Questo librozzo lo voglio!!

è davvero molto bello... anche a me piace immortale ma ce ne sono alcuni che sono davvero forti tipo un lupo che alla luna piena diventa umano oppure twilight at the tower di clive barker... molto interessante

"Tappeto", il racconto di Graham Masterton (quello che parla del ragazzino figlio di un militare ospite di una nobile famiglia per motivi di lavoro) mi ha ricordato nella parte finale "In Compagnia dei Lupi". Quello che mi è piaciuto di più invece è stato "Il Licantropo", di Ronald Chetwind Hayes, l'ho trovato molto commovente, soprattutto nel finale.

ma quello in cui il licantropo è diventa amico del bambino...
il racconto che dici mi ha lasciato basito per la povera sorte che è toccat al bambino, poverino... un'altro molto commovente è quello che dici tu, se ho inteso quale dici tu, e quello in cui una famiglia di lupi mannari attira le proprie vittime nella loro casa per mangiarseli. nel racconto la figlia si innamora di un essere umano ma poi la sua famiglia lo mangia... peccato...
PS dico la verità ci sono dei raccontio che fanno ca**re sotto dalla paura e poi sono molto adrenalinici...

I racconti di questa antologia mi piacquero molto di più di quelli de "Il ritorno dell'Uomo Lupo" (entrambe raccolgono storie posteriori agli anni '50). E sono ad un livello medio-alto per trama, stile, licantropia (di tipo più classica che moderna), atmosfera, ecc., sempre nei confronti dell'altra raccolta che ho citato (non metto in discussione quasi perniente il contenuto del voluminoso "Storie di lupi mannari").
Però mi deluse molto il racconto di Kim Newman, perchè avrei preferito vedere il Zorro classico alle prese con un lupo mannaro, invece, ha fatto qualcosa di totalmente diverso, futuribile. Solitamente questo scrittore riprende i miti gotici e pulp e li revisiona in chiave moderna (fumettosa) che non dispiace (tipo la serie di Anno Dracula, in cui il conte transilvano non è stato ucciso da Van Helsing & Co. come avviene nel romanzo di Stoker, ma è riuscito a conquistare l'Inghilterra).

a me invece il racconto di kim newam mi piaciuto molto se devo dire la verità

Però pensa a come sarebbe figa una storia in cui Zorro affronta:
un possidente terriero che durante le tre notti di luna piena si diverte ad uccidere i suoi peones come lupo, o a violentare ed uccidere le ragazze di un paese vicino alla sua villa non proprio come un lupo o un mezzo lupo, ma come un maniaco abbruttito dalla violenza (una specie di Mr. Hyde);
un peones che dopo aver scoperto di essere un licantropo (più che un lupo, il misterioso ciupacapra, un cane della prateria, un coyote, o qualche altro canide dei territori californiani, texani e/o messicani) cerca di farsi giustizia nei riguardi della sua misera situazione di vita, uccidendo prima il suo datore di lavoro e poi gli altri, dopo esser diventato un eroe per il popolo (Zorro, che lo è già, cerca di mettere fine agli omicidi un po’ per giustizia ed un po’ per invidia);
oppure una ragazza che vuole vendicarsi dei suoi stupratori trasformandosi in volpe (e qui Zorro=volpe si scontra con una vera volpe);
Newman sarebbe stato in grado di fare storie di questo tipo. Tuttavia niente è perduto perché, se non mi sbaglio, il personaggio di Zorro è di uso pubblico, cioè non c’è un associazione che ne detiene i diritti (ciò deve essere avvenuto già durante i suoi primi anni di vita - anni '20 dello scorso secolo - con le traspozioni cinematografiche).

Edited by lupo nero - 10/10/2010, 11:31

ho capito... tu hai delle idee geniali