Posts written by Lupantropox

Non si parla di persone che sono licantropi perché di grande stazza e pelosi, bensi di persone che possono essere potenzialmente dei licantropi. Non è un concetto difficile da comprendere, ti invito a leggere il post presentato da me in questo topic.

E' adorabile.

Il sarcasmo è per sole menti intelligenti

La Licantropia Clinica è una "malattia mentale" ormai non più riconosciuta da anni. Nelle università non si studia da decenni: eredità della mania umana di dare una spiegazione razionale a ciò che è effettivamente razionale, ma non ancora comprensibile agli occhi dell'uomo.
In ogni caso, la licantropia clinica è sempre da escludere: è una malattia che non esiste. La schizofrenia non porta a sentirsi come un lupo, porta ad avere una personalità multipla con le sue conseguenze.

In ogni caso, in passato ebbi l'opportunità di studiare un fenomeno da te parzialmente evidenziato. In poche parole, sembrano esserci, ed è accertato secondo le mie esperienze, persone che ospitano il gene (io lo chiamo così) della licantropia, ma in modo passivo. Tali persone sono al 99% di stazza molto grande, possiedono sensi più raffinati e tendenze più violente. Inoltre possiedono algoritmi logici di pensiero simili a quelli di un licantropo.
Cercai pertanto di "infettare" queste persone per osservare qualche mutazione: in due casi su tre, si è avuta.

Ora: le leggende affermano che con il morso di un licantropo si viene condannati a una vita di ululati e peli e in parte sembra vero. Ho provato a "infettare" anche persone che non avevano nulla a che vedere con la fisionomia di un licantropo e di fatti non è stata rilevata alcuna mutazione in loro.
La mia idea è che alcuni geni licantropo possano risiedere, per una antica eredità, all'interno di molti individui i quali, se stimolati, possono essere attivati portando alle conseguenti mutazioni corporee.

Tuttavia, nei casi in cui l'infezione ha stimolato e attivato tali geni, un individuo è poi regredito nel tempo allo status normale il che mi ha portato a pensare che questi geni possano anche retrocedere a uno stato passivo, ma non ne conosco le cause per mancanza di dati.

Quindi: se una persona ti sembra strana perché, avvicinandoti, emana quella strana sensazione per cui ti senti fuori posto e non in sintonia, ha tendenze sociopatiche e un poco violente, possiede sensi più sviluppati e un corpo massiccio, allora vi sono buone probabilità che possieda i geni della licantropia. Tuttavia, a mio avviso, potrebbe non essere un licantropo, bensì un'altra creatura (è sempre bello avere dei misteri davanti agli occhi.

Se vuoi puoi descrivere l'individuo e i suoi comportamenti individuali: in questo modo potrei darti qualche dritta.

Mi avete cancellato un altro messaggio, dannati inetti.

Bentornata Everwolf

Madeon, un "compositore" di musica elettronica moderna di soli 19 anni. Ha iniziato a pubblicare quando ne aveva 15, davvero giovanissimo. Ha avuto un discreto successo e ci sono delle tracks davvero famose.Una è "The City", che è compars in molti trailer, qualche film e alcuni videogiochi.

Quella ch evi voglio presentare è "Finale". Una composizione secondo me davvero sublime. Ritmo, cordialità, forza e carisma sono tutti fusi in note melodiose e serrate che vi faranno letteralmente vagare nella vostra immaginazione:



The City:

Ho letto in un recente articolo che i componenti della Band non si sentono di entrare in attività in quanto riemergerebbero gli stessi problemi del tempo. Ognuno di loro vuole fare di testa propria, o così sembra. O magari stanno tramando il contrario, alzando l'Hype con una tattica di marketing di elevata qualità.

Come puoi constatare, ho fatto entrambe le cose. Non mi sembra difficoltoso comprenderlo.

E' un po' come il famoso esperimento cui un soggetto viene posto davanti a una frase con una parola ripetuta. Il cervello provvederà a oscurare completamente la ripetizione ( o l'eventuale errore), per rendere la comunicazione più efficiente e fluida possibile. L'area del cervello umano che gestisce la comunicazione è una fra le più avanzate di questo pianeta. Gli scienziati ritengono che la comunicazione sia stata fondamentale per il progresso della specie umana, senza la quale sarebbe sopperita alle leggi di Darwin.

Tuttavia, la comunicazione non sempre è efficace, efficiente o soprattutto utile. L'essere umano è a conoscenza della potenza mediatica di una comunicazione ottimale e tenta in tutti i modi di utilizzarla a proprio vantaggio. Quante volte voi stessi avrete inventato una scusa, probabilmente palesemente falsa, per far fronte a una accusa a voi rivolta? Alla fine, gli avvocati non fanno altro che inventare scuse o trovare gabole al fine di scagionare il proprio cliente, anche se colpevole.

Esiste inoltre un sistema che permette di formare nuove menti capaci di intendere solo ciò che si vuole. Si chiama: CENSURA.

La censura permette di far trasparire una serie di informazioni tentando di farle passare per vere cercando in tutti i modi di bloccare le informazioni contrarie. Il Fascismo utilizzò molto la censura, così tanto che gli stessi italiani pensavano di aver conquistato praticamente l'intera Africa.

L'essere umano è un animale sociale e socievole ma solo con i propri simili. L'essere umano vuole vivere in una sua realtà protetta: gli fa comodo pensare che sia al vertice della catena alimentare, gli fa comodo pensare che sia l'unico essere vivente "intelligente" in tutto l'universo, gli fa comodo analizzare la realtà con il detto "se non vedo, non credo".
Ma cosa accade nel momento in cui è l'uomo stesso a non voler vedere e a non voler credere? Degli antichi proverbi affermano che per conoscere bisogna innanzitutto accettare l'esistenza di una determinata cosa.
L'essere umano, fino al 1600 circa, pensava che fosse il sole a girare attorno alla Terra e non il contrario. Eppure, chi ha contestato questa teoria non ha subito un trattamento cordiale.

L'essere umano quindi censura per proteggersi. Da cosa? da se stesso, dalla realtà e dagli altri esseri umani. Se gli altri esseri umani possono però essere messi a tacere, la realtà e il suo ego stesso non possono silenziare. Ecco quindi che l'essere umano ha sviluppato un cervello capace di FILTRARE tutte le informazioni a lui scomode: non esistono entità a lui superiori (al contrario sarà SEMPRE molto scettico), non esiste essere migliore di lui su questo pianeta, non esiste essere migliore di lui nell'universo.

Se un licantropo si trasformasse davanti agli occhi di un essere umano, è probabile che quest'ultimo avrebbe ancora molto da ridire e a distanza di pochi giorni dimenticherebbe il tutto.

Ma se allo stesso modo, lo stesso licantropo documenta se stesso, in quel caso l'essere umano, oltre a essere scettico, attuerà una altra strategia. Se il cervello non censura da solo, ecco che ci pensa, di propria volontà, l'essere umano stesso.

Ecco quindi che accende il suo terminale elettronico, entra in un forum probabilmente casualmente dove probabilmente (e ingiustamente) è stato elevato al dovere di amministrare delle pagine Web affidategli da una oligarchia già di per se censurante, legge un post casuale e decide di censurarlo per motivi vaghi sottolineando una vaga pericolosità e una vaga ripercussione futura.

L'essere umano tutela sempre se stesso. Autocensura e censura. Sempre a suo favore.
Non uscirà mai dal suo stato di minorità.
Kant non aveva ragione.

Edited by Lupantropox - 25/2/2014, 23:36

Dato che l'altra foto faceva davvero schifo, ecco qui quella aggiornata. Con tanto di quadri fiabeschi:

Ora ho risposto.

Lol face.

Il Cuore Rivelatore o Il Gatto Nero?

Edited by Lupantropox - 9/8/2013, 00:48

Davvero niente male, direi ottime incarnazioni dell'ideale femminile.

Sono tre casi interessanti, sicuramente alcuni piuttosto romanzati.
Sta di fatto che mettono bene in discussione la figura dell'occultista, che tecnicamente sarebbe colui che abbraccia in senso letterale il famoso eufemismo di socrate: "io so di non sapere".

In generale la scienza è un credo dato che non è assoluta. Si basa sulla supposizione che ciò che si ha scoperto sia assoluto, ma è sempre la scienza stessa a contraddirsi nel tempo, Le leggi di Keplero non sono esatte, ma si intendono tali perché si pensa si avvicinino alla realtà ma la realtà può essere completamente diversa. Così come la nube di oort è solo una ipotesi, eppure ci fanno credere che sia una ipotesi assoluta.

Per quanto riguarda le dimensioni, io sono della corrente di pensiero che esistano molte dimensioni sovrapposte. Per ora distinguo la dimensione energetica da quella fisica, ma molti distinguono la realtà in molte più dimensioni.
Per quanto ne sappia io, la dimensione fisica è profondamente legata e influenzata dalla dimensione energetica la quale però rimane indipendente da quella fisica.