Shinobi della Volpe Blu |
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| Quel grido silenzioso nelle notti di luna piena quel dolce odor di sangue che piaceva solo a te quei giorni infiniti a chiamarti e buttare giù quegli altri più crudeli ad aspettar che arrivassi tu
Muscoli portentosi, forza e libertà scoprire nuovi orizzontì, a cosa mai varrà? Non voglio più vivere così, voglio liberarmi voglio respirare l'aria della sera assieme a te
E nelle notti di luna piena, il mio corpo si trasforma fra atroci sofferenze la tua immagine ritorna... e scappo via e corro via, ma penso sempre a te e resto immobile ad ululare, sperando ancora che... che prima o poi finisca, che ci sarà un'altra possibilità
E dopo l'alba nudo su di un prato... senza la speranza di assolvere il peccato senza certezze, colmo di paura pieno di rabbia per l'avventura e chiamo a casa e non ci sei e mi punisco, bestemmio gli dei
Dio infame, perchè lei? Tu Caino cosa ho fatto mai? Come posso sopportare ciò che ho fatto...
E ne pistole, ne pugnali non certo demoni o mortali potranno mai trovar la forza per colpire questa bestia...
E misero me, povera lei povero il mondo dei falsi dei povera e misera la mia natura marchiata nel cuore dalla sciagura...
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