World of Werewolf

I racconti di “Mostra di mostri”

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lupo nero
view post Posted on 16/10/2010, 08:20




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“Mostra di mostri” è un’antologia curata da Elwood e pubblicata dalla Mondadori nel 1979 come volumetto da edicola di Urania (n. 795). Qui ci sono quattro storie sul nostro tema preferito:

“A lume di Luna” di Barnes parla di un lupo mannaro che si invaghisce di una ragazza, che vive da sola in una sperduta capanna ed ogni notte danza sotto i raggi lunari. I due entrano in contatto ed il lupo cerca di renderla sua per l’eternità, ma inutilmente.

“Diario di un lupo mannaro” di Brennan che scrive una storia epistolare ambientata nel 1970 nell’America del Nord al confine con il Canada. Il protagonista, scrive un diario sulle esperienze vissute durante una vacanza per allentare lo stress della vita urbana ed allontanarsi dalle droghe. Nel luogo di villeggiatura, che come potete facilmente intuire è montano e pieno di foreste, viene attratto dall’atavico richiamo della natura, abbandonandosi a comportamenti bestiali che lo portano al massacro di alcune persone. Questo racconto parla della licantropia come schizofrenia senza il ben che minimo cambiamento fisico ed è molto carino e scritto bene.

“La notte del lupo” di Schaeffer. E’ un raccontino. Ad un bambino di dieci anni il padre rivela di essere un licantropo per discendenza diretta, ma il bambino non vuole crederci, tuttavia è costretto a ricredersi durante la notte quando diviene un lupo. Alla fin fine si rivela come una metafora sul cambio generazionale.

Ed infine “La mano bendata” di Copper che trovate anche in “Lupi mannari!”/“Wolfmen” col titolo "Gridare al lupo".

A parte queste storie le altre non sono affatto malacce. Ce ne è una simpatica sul cannibalismo ed una su Gilles De Rais (conosciuto come Barbablu), il braccio destro di Giovanna D’Arco durante la Guerra dei Cent Anni, ma in segreto un sadico pedofilo. Oppure un racconto su un villaggio di pescatori nel Nord della Gran Bretagna che viene infestato da un vampiro dopo che ne è stato recuperato il cadavere dal mare.
 
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erasmoasciol
view post Posted on 17/10/2010, 09:56




mmm molto interessante... ma se ricordo bene gilles de rais il braccio destro di giovanna d'arco si diceva che fosse affeto dalla licantropia e per questo messo sul rogo...
 
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lupo nero
view post Posted on 17/10/2010, 10:08




No, venne messo al rogo oltre per i suoi presunti crimini (uno o più centinaia di bambini) anche per i suoi presunti interessi esoterici finalizzati all'arricchimento perchè stava sperpetrando il patrimonio famigliare. Inoltre ci sono motivi politici. Era tra i puù ricchi francesi e questo rendeva invidiosi gli altri nobili.

www.occhirossi.it/biografie/GillesDeRais.htm
 
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erasmoasciol
view post Posted on 17/10/2010, 10:18




aaaaaa io ricordavo anche che era definito un licantropo a causa dei crimini che aveva commesso...forse è qualcun altro con un nome simile
 
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lupo nero
view post Posted on 17/10/2010, 10:24




All'epoca la (più o meno supersiziosa perchè ho i miei dubbi come nei confronti di qualsiasi ente politico) Chiesa usava accuse simili verso i condannati per rendere ancora più superstizioso e quindi sottomesso ai suoi voleri il popolino. Ma d'altra parte la stampa di oggi non fa una cosa simile con i serial killer dandogli dei soprannomi particolari ( www.latelanera.com/serialkiller/cerealwiki/wiki.asp?id=105 )?
 
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erasmoasciol
view post Posted on 17/10/2010, 10:40




infatti hai ragione allora la superstizione era una piaga vera e propria perchè bastava che una persona fossse un pò più introversa per essere condannataa come un licantropo... per fortuna che oggi anche se non sembra c'è molta meno irrazionalità
 
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5 replies since 16/10/2010, 08:20   147 views
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