| Se il primo vampiro fu Lilith, prima moglie di Adamo, che fu condannata a girare per il mondo uccidendo i bambini e succhiandone il sangue, il primo lupo mannaro fu Licaone. Da lui discendono tutti i lupi mannari. La vicenda di Licaone è narrata da Ovidio ne Le metamorfosi. Si racconta che Giove, avendo udito dei terribili riti che si facevano in Arcadia, avesse voluto andare a controllare sotto false spoglie. Un giorno giunse davanti alle porte del palazzo di Licaone, e gli chiese ospitalità. Licaone acconsentì, ma solo per poter uccidere il nuovo arrivato e mangiarselo. Però, Licaone, sospettò l'inganno, e volle mettere alla prova Giove. L'indomani, Licaone, servì a tavola la carne di uno schiavo da lui precedentemente sgozzato e squartato (secondo altre fonti servì addirittura le carni del suo stesso figlio), e attese che Giove mangiasse. Però Giove scoprì l'inganno, e infuriato fece cadere il castello di Licaone, schiacciando tutti i suoi servi e tutti i suoi guerrieri. Solo Licaone rimase vivo, ma per punizione Giove lo trasformò nella bestia che più gli si addiceva: un lupo enorme e ferocissimo. Licaone si trasformò in un lupo enorme e feroce, ma restò in possesso delle sue facoltà mentali. Decise di vendicarsi di Giove. Una notte Licaone scalò il monte Olimpo, e si introdusse di soppiatto nella camera ove Giove dormiva, con un mano una scure. Ma Giove si svegliò appena prima che la scure lo colpisse, e condannò Licaone a vagare per sempre tra i boschi e le campagne, divorando gli umani. Così nacque il primo lupo mannaro.
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